Ambiente. Cirillo (M5S): "Bonifica arenile e balneabilità acque Castellamare. Depositata nostra interrogazione"

“Si prevedono interventi di bonifica sull’arenile di Castellammare di Stabia? Sono state stanziate risorse? Si è predisposto un programma per garantire la balneabilità delle acque”.

Sono gli interrogativi posti da Luigi Cirillo, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle che insieme ai colleghi Maria Muscarà e Vincenzo Viglione firma un’interrogazione rivolta al presidente De Luca e all’assessore all’Ambiente Bonavitacola sulla vicenda dell’arenile della villa comunale di Stabia. “Occorre intervenire al più presto – sottolinea Cirillo – bonificando l’area per evitare il rischio di contrazione di infezioni come già è accaduto”. “L’ARPAC, nel corso dei rilievi effettuati recentemente sulle acque antistanti la villa comunale di Castellammare di Stabia - evidenzia il consigliere - ha rilevato valori nella norma con enterococchi intestinali ed escherichia coli al 90 % in meno del limite massimo consentito, tali da non rendere balneabili le acque del lungomare ma trattandosi di dati non definitivi per cui si rendono necessari nuovi rilievi”. “A tal riguardo la qualità della balneabilità proprio antistante la Villa e delle zone costiere per la stagione balneare 2017 è stata definita ‘scarsa – ricorda il consigliere - con delibera di Giunta n. 101 del 28 febbraio 2017, è stato approvato l’elenco delle acque adibite e non adibite alla balneazione e dei punti di monitoraggio per la stagione balneare 2017”. “Mentre si pensa a tutelare la passeggiata sul lungomare - rileva il consigliere - è praticamente in abbandono arenile e lo specchio del mare”. “Come Movimento 5 Stelle chiediamo al presidente De Luca e all’assessore Bonavitacola - conclude Cirillo - se la Giunta ha previsto e cosa ha messo in campo per bonificare l’arenile di Castellammare di Stabia e per garantire la balneabilità delle acque e la tutela della sicurezza della salute dei cittadini stabiesi e non solo”.

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