“Abbiamo fornito un contributo di sostanza e di merito nel lavoro in VI Commissioni Politiche sociali sulla proposta di legge ‘Disposizioni per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo nella Regione Campania’.
Il testo ha accolto le nostre proposte acquistando slancio e forza. Restano forti criticità come abbiamo più volte sottolineato che attengono alle esigue risorse stanziate solo 200 mila euro e i tempi di applicazione”. Lo dice Luigi Cirillo, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e firmatario del testo unificato oggi approvato in VI Commissione. “Una legge importante per la Campania che serve anche a far riflettere - sottolinea - visti anche gravissimi e recentissimi episodi che hanno coinvolto la nostra collega Valeria Ciarambino”. “Detto questo curiosamente apprendiamo della nascita di una nuova prassi della giunta De Luca - attacca Cirillo - la proposta di legge di iniziativa dei consiglieri regionali approfondita, dibattuta e migliorata in VI Commissione a seguito di mesi di rigoroso lavoro non appena approvata all’unanimità viene presentata domani dall’assessore alla Formazione e alle Pari Opportunità, Chiara Marciani”. “Ci sembra che la giunta indelicatamente ha voluto mettere il cappello su un tema su cui non ha presentato alcun disegno di legge - conclude Cirillo - in modo maldestro l’assessore si è voluto appropriare di un lavoro dei consiglieri firmatari e del lavoro svolto in un organismo del Consiglio regionale”.