“Classificato come Dea di I livello, con una dotazione di ben 152 posti letto e la presenza di 12 reparti specialistici, l’ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno, riferimento fondamentale nell’agro nocerino-sarnese, è da troppo tempo l’emblema dell’abbandono”.
Lo scrive il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle in un post sulla sua pagina Facebook. “È sempre più grave la carenza di personale – prosegue Saiello nella sua denuncia - unita a un’inadeguata dotazione tecnologica per la diagnostica strumentale e i servizi ambulatoriali. A un numero di operatori assolutamente risicato rispetto all’attuale fabbisogno, si unisce una carenza sempre maggiore di apparecchiature e strumentazioni. Criticità che si riverberano in particolare sul Pronto soccorso, dove i pazienti restano letteralmente intrappolati per giorni. “Basti pensare che a fronte di 45mila accessi l’anno, il pronto soccorso eroga ben 450mila prestazioni diagnostiche a causa dell’impossibilità di trasferimento dei pazienti ai reparti”. Sul tema, il consigliere regionale ha depositato in questi giorni un’interrogazione alla giunta regionale con la quale “ho chiesto quali azioni siano state intraprese o si intendano intraprendere, al fine di mettere in condizione i sanitari di operare al meglio delle loro possibilità e consentire il normale regime delle attività, garantendo la piena riapertura di tutti i reparti, nonché la corretta fruizione dei servizi da parte dei cittadini campani interessati”.