“Trasportati illecitamente, in quanto rifiuti non riciclabili, da un anno e mezzo 282 container provenienti dalla Campania sono bloccati in Tunisia.
Ben 70 di quei container, depositati nella sede dell’azienda Soreplast, nei pressi del porto di Sousse, con conseguenze inimmaginabili per chi vive in quei territori. Conseguenze che rischiano di concretizzarsi in una richiesta di risarcimento di chissà quale portata ai danni delle casse regionali, essendo la Regione Campania responsabile di avere tardato le procedure di rientro dei rifiuti”. Lo denuncia la segretaria della Commissione Ambiente e consigliera regionale M5S Maria Muscarà. “Una responsabilità – sottolinea Muscarà - accertata anche Tar e Consiglio di Stato, con tanto di sentenza, sebbene la Regione abbia provato a rimballarsela con l’azienda di Polla che ha materialmente trasportato i rifiuti in Nordafrica. Cos’altro deve accadere, dopo questo drammatico rogo, perché Governo e Regione affrontino questa vicenda in maniera responsabile?”.