M5S, Ciarambino: “Whirlpool, si discuta subito nostra pdl contro delocalizzazioni”

“Un Consiglio straordinario è utile fin tanto che produce provvedimenti che siano immediatamente efficaci e risolutivi rispetto all’oggetto della seduta.

Per questa ragione, nel corso del Consiglio monotematico su Whirlpool avevamo chiesto di integrare l’ordine del giorno, dichiarando l’urgenza di discutere due proposte di legge depositate il 30 settembre scorso e a prima firma Gennaro Saiello. Una di esse riguarda il sostegno alle attività produttive nella nostra regione, mentre l’altra è relativa proprio a misure contro la delocalizzazione che la Regione Campania può mettere subito in campo per evitare situazioni come la paventata chiusura dello stabilimento di via Argine. Un testo che prevede la restituzione dei contributi regionali, oltre a sanzioni, per le aziende che decidono di lasciare il territorio regionale. Proposte coerenti con il nostro ruolo di legislatori regionali, ma che purtroppo non sono state accolte. Confidiamo ora nell’impegno assunto in aula dal presidente della Commissione Attività produttive, Marrazzo, di calendarizzare quando prima i nostri disegni di legge”. Così la capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino, nel suo intervento in aula durante la seduta straordinaria su Whirlpool. “I lavoratori vogliono ascoltare proposte, non molte delle chiacchiere che abbiamo sentito oggi in aula. Ci ritroviamo in un Paese che fino a ieri si è fatto scippare gioielli industriali, multinazionali e imprese che avevano ricevuto centinaia di milioni dallo Stato italiano, senza che la politica muovesse un dito. Mai come ora, nella storia di questo paese, si era vista una tale mobilitazione istituzionale da coinvolgere l’intero Consiglio dei Ministri, fino lo stesso premier, che ci ha voluto mettere la faccia. Un cambio di passo epocale, con lo Stato che torna a fare lo Stato, difendendo i cittadini, i loro diritti e ogni singolo posto di lavoro”.