M5S: “Salviamo vite umane e ricostruiamo scuole col taglio dei nostri stipendi, ma per Il Mattino siamo avari”

“Siamo contenti che un quotidiano autorevole come il Mattino abbia tentato di compiere un’operazione verità sul taglio degli stipendi di noi sette consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle.

Un tentativo goffo, ma comunque apprezzabile nel passaggio in cui ricorda che “i grillini della Campania hanno ridato alla casa madre 200mila euro l’anno da quando sono stati eletti”. Va specificato, chiaramente, che la casa madre in questione sono i cittadini della Campania. Perché i nostri stipendi li abbiamo reimmessi nel circuito del bene comune. Ne è la riprova la gratitudine del personale sanitario del Loreto Mare, a cui abbiamo donato un ecografo e due concentratori di ossigeno, per le decine di vite umane salvate fino a oggi grazie a queste apparecchiature. E ci siamo sostituiti ai precedenti Governi e all’attuale governo regionale assente, perché con 106mila euro all’istituto alluvionato Rampone di Benevento e 278mila euro donati a 27 scuole, abbiamo ricostruito laboratori avviato progetti di inclusione e legalità, comprato strumenti, lim e materiale informatico, ristrutturato palestre. Soprattutto, abbiamo costruito bagni per disabili che grazie al nostro sostegno sono tornati tra i banchi di scuola”. E’ quanto dichiara la capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Maria Muscarà. “Di certo non può reggere il raffronto con i gruppi di altre regioni. Non con la Lombardia, la cui cifra è la somma delle restituzioni della precedente legislatura, con quasi il doppio dei consiglieri della Campania, e di quella in corso. La somma di una legislatura più un anno di quella vigente è la anche cifra riportata per il Lazio, che oggi annovera ben 10 portavoce M5S. Assurdo il paragone con la Sicilia a statuto speciale, dove i nostri portavoce arrivano a 20. Ma non è certo una gara a chi restituisce un euro in più. E’ solo l’ennesima constatazione che ovunque si sia insediato, il Movimento 5 Stelle ha contribuito a migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini, a partire dai più deboli. Per ringraziare il Mattino di averlo ricordato ai suoi lettori, pur con qualche paradossale inesattezza, ricambiamo il favore invitando il direttore Federico Monga a presenziare al nostro fianco all’inaugurazione, nei prossimi giorni, del laboratorio di informatica della scuola di Nola “Giordano Bruno”, uno dei 27 progetti di altrettanti istituti realizzate grazie al bando “Facciamo Scuola”. Restiamo in attesa di nuovi servizi, altrettanto scrupolosi, sull’utilizzo dei soldi pubblici da parte degli esponenti di tutti gli altri partiti del Consiglio regionale della Campania”.