“E’ inspiegabile l’indifferenza con la quale questo Consiglio regionale ha affrontato la nomina del Garante dei disabili.Dal 4 settembre 2017, giorno in cui è stato pubblicato sul Burc l’avviso per la nomina di una figura delicata quanto necessaria per una regione come la nostra, siamo arrivati ad oggi, 25 giugno 2018.
Ben nove mesi dalla scadenza del bando, durante i quali il Movimento 5 Stelle, con atti e fatti documentati, si è dimostrata ancora una volta l’unica forza politica attenta e sensibile alle esigenze dei cittadini della Campania. Oggi esultiamo per essere riusciti a dotare la Campania di una figura come il Garante dei disabili, ma non possiamo non ricordare che a questo risultato si è arrivati passando attraverso ben 4 sedute del Consiglio regionale, durante le quali la nomina del Garante era stata inserita agli ultimi posti tra i punti all’ordine del giorno, nella consapevolezza che difficilmente si sarebbe trovato il tempo per la votazione, come puntualmente accaduto. E ancora oggi non ci spieghiamo perché ci sia stato un tale lassismo e tanta scarsa volontà a dotare la nostra regione di una figura che si faccia garante della promozione della piena integrazione sociale e della piena accessibilità ai servizi e delle prestazioni per la prevenzione, cura e riabilitazione, ma sia impegnata anche nell’attivazione di interventi ispettivi negli uffici pubblici o nelle sedi di servizi aperti al pubblico, al fine di valutare l’assenza di barriere architettoniche”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Luigi Cirillo. “E’ ora necessario recuperare questo ritardo. Fin da subitoil Movimento 5 stelle si farà portavoce delle istanze e delle segnalazioni di cittadini, comitati e associazioni relative a violazioni dei diritti dei disabili campani, così da sottoporle puntualmente al nuovo Garante regionale, affinché criticità e problematiche evidenziate trovino immediata soluzione. Con lo stesso senso di responsabilità che ci ha contraddistinto fin dall’inizio del percorso di approvazione della legge regionale l’anno scorso, collaboreremo per restituire dignità e diritti ai disabili della nostra regione”.