Ciarambino: “Con un futuro governo M5S toglieremo la sanità dalle mani di De Luca”

“Il meraviglioso mondo di Alice di cui di ci parla De Luca tutti i giorni non è quello che vivono i cittadini e, in tal caso, i pazienti della Campania. Nella sua veste di commissario ad acta della sanità regionale, De Luca snocciola dati che non hanno alcun riscontro con la vita reale.

Canta vittoria per qualche decina di punti recuperati sulla griglia dei Lea, quando siamo ancora ultimi, in quanto dalla penultima posizione ci distanziavano oltre 160 punti. La sanità sotto la sua gestione è fanalino di coda nell’erogazione delle reti per l’assistenza delle patologie tempodipendenti. Non esiste in tutta la regione una Stroke Unit, un’unità ictus, l'unica a Benevento De Luca la sta smantellando, al punto che la società scientifica Alice ha calcolato che in Campania, dove ogni anno si verificano circa 9mila casi di ictus ischemico e 3mila ictus emorragici con il tasso di mortalità più alto d’Italia, chi ha un ictus ha il 10% di possibilità di ricevere cure appropriate. Di recente la Corte dei Conti su nostro esposto ha aperto un’indagine con l’ipotesi di danno erariale, per aver deciso di smantellare il polo materno-infantile già ultimato all’Ospedale del Mare e costato oltre 4 milioni e di trasferirlo al Loreto Mare, dove non ci sono spazi né logistica adeguati. Disastri che si completeranno con la dismissione della pediatria da un’eccellenza come l’Annunziata e con l’accorpamento degli ospedali sanniti Rummo e di Sant’Agata per farne un’unica azienda, con risultato di depotenziarli entrambi”. Così la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino. “Non vanno certo dimenticate le carenze organiche storiche non risolte a oltre due anni dallo sblocco delle assunzioni, l’incapacità di portare a compimento le procedure di reclutamento, i concorsi farlocchi per garantire l’ingresso dei soliti interinali e amici di. Prima che De Luca inoltri richiesta di uscita dal commissariamento della sanità campana, faremo in modo che il primo provvedimento di un futuro governo a 5 Stelle sarà di togliere la sanità dalle mani quest’uomo bravo solo a distruggere poli di eccellenza per far spazio a reparti in cui sistemare primari amici. La sanità campana merita molto di più”.