Ambiente. Muscarà (M5S): "Emergenza amianto, blitz in ex deposito Anm di Posillipo"

“Con il sit in di oggi oltre a denunciare la presenza di amianto sui tetti dell’ex deposito ‘Stella Polare’ di proprietà dell’ANM (Azienda Napoletana Mobilità) ubicato a Posillipo, poniamo con forza all’attenzione di Regione Campania e Comune di Napoli una vera e propria emergenza rimossa dalla agenda politica istituzionale”.

Lo dice Maria Muscarà, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle che insieme a Francesca Menna, consigliere del Comune di Napoli e alcuni residenti hanno effettuato un sopralluogo presso il sito. “E’ stato accertato da tempo che il tetto che ricopre il deposito di Posillipo è rivestito in amianto per una superficie deteriorata di oltre un migliaio di metri quadrati - sottolinea Muscarà - questa struttura è da anni abbandonata con il serio pericolo che la copertura nel suo deteriorarsi possa diffondere su tutta la città di Napoli polveri sottili e fibre cancerose”. “Tutte le segnalazioni e le denunce, fino ad oggi, sono rimaste inascoltate - evidenzia - ANM S.p.A., sindaco di Napoli De Magistris, Asl di Napoli non muovono un dito”. “Inoltre, c’è un registro della Regione Campania dove sono censiti alcuni siti con presenza di amianto - fa notare la consigliera - i dati sono però fermi al 2010”. “Non sappiamo chi debba controllare questi siti, chi avviare le procedure per la rimozione e la bonifica - prosegue Muscarà - sappiamo solo che il tetto è soggetto a sbriciolarsi e quindi sprigionare un alto grado di pericolosità per la salute dei cittadini”. “Vogliamo vederci chiaro in questa vicenda - evidenzia - con i consiglieri comunali inoltreremo un’interrogazione e una richiesta al Comune di Napoli e all’Asl per conoscere tutti gli atti prodotti e in particolare capire se l’Asl ha compiuto tutte le verifiche riguardanti questo sito inquinato e se c’è urgenza di intervenire”. “A testimonianza di come l’emergenza amianto sia ignorata colpevolmente anche dalla Regione Campania - aggiunge la consigliera - segnaliamo che i nostri emendamenti presentati durante la legge di Bilancio e riguardanti: il censimento regionale sulla presenza di amianto negli edifici del territorio campano, una mappatura delle zone a rischio per presenza amianto e, infine, lo stanziamento di contributi straordinari agli enti locali a sostegno di interventi di bonifica e smaltimento, ci sono stati bocciati”. “L’emergenza amianto perché di un’emergenza si tratta - conclude Muscarà - deve ritornare al centro dell’agenda politica occorre che le istituzioni diano un forte segnale di discontinuità a tutela della vita e della salute dei cittadini”.